Siamo eternamente alla ricerca di strategie, magie, scorciatoie, strumenti per ridurre la fatica, annullare l’angoscia, debellare la sofferenza e tutto ciò che ci ricorda la nostra finitezza. Credo di avere… [Continua a leggere]
Categoria: rabbia
I cinesi dicono che la felicità si trova subito dopo la paura. Quando ero piccolo, ricordo quanto fosse “minaccioso” per me attraversare in piena notte il corridoio per raggiungere il… [Continua a leggere]
Ieri ho visto una ragazza in studio. Meravigliosa. PUNTO. 12 anni, dolce, profonda, un’anima ricca e profonda, un prato fertile in cui tutto cresce senza nessuno sforzo, fiori meravigliosi così… [Continua a leggere]
Un piccolo testo per imparare ad ascoltarsi Ascoltarsi è difficile, richiede onestà emotiva e l’anima, nel suo corpo fa di tutto per non soffrire. Però costantemente viene a bussarci… [Continua a leggere]
Amore, bisogno, follie, seduzioni e cecità All’inizio non era così, era romantico! Mi faceva sentire importante, mi mangiava con gli occhi, mi mandava canzoni che ricordavano di noi, era curato,… [Continua a leggere]
Quando il silenzio cura più della parola Ascoltare, sentire, dare soluzioni o giudicare? Ascoltare è difficile, forse impossibile. Ci obbliga a metterci da parte, a mettere i nostri bisogni in… [Continua a leggere]
Quando le paure dei nostri genitori cadono su di noi….e ci ammaliamo delle malattie che gli mangiato l’anima e la capacità di generare radici e costruire ali.
Un momento per fermarsi, ascoltarsi, imparare le relazioni mente-corpo, come sciogliere tensioni emotive e tornare ad essere presenti a sè stessi.
L’albero, esattamente come noi, ha un suo progetto, una sua crescita inevitabile, inarrestabile che però trova dei limiti, degli ostacoli, che spesso riesce a raggirare, altre volte invece l’unica cosa che può fare è spaccare e farsi strada, per trovare nuova luce, NUOVI ORIZZONTI.
So che agli occhi degli adulti le difficoltà dei più giovani sono sempre piccole, che quando si cresce si sottovaluta e banalizza la fatica fatta da chi è nato dopo. Lo vedo anche io parlando con ragazzi più piccoli di me…mi viene sempre da fare il bullo, di sminuire il suo vissuto e far diventare piccole quelle cose, che se mi fermo un attimo a riflettere , ricordo anche io fossero grandi, dolorose o intense per me. Per questo davvero non voglio giudicarvi, vorrei solo potervi dire senza timori ciò che vivo io e che viviamo noi ragazzi, soprattutto in questo momento così difficile per tutti.
Sapete una cosa? Non mi ricordo più la spontaneità di vivere uno affianco all’altro senza quella paura sottile che ci attanaglia tutti, quel timore di star facendo qualcosa di proibito o pericoloso, semplicemente dando un bacio, un abbraccio o scherzando con i nostri amici prima che imparassimo il termine di distanziamento sociale o asintomatico.
A cosa siamo disposti a rinunciare? Non ce la faccio più, non lo reggo più, non riesco a sostenerlo, sono esausto! Quante volte abbiamo detto e sentito frasi come queste?… [Continua a leggere]
Il tentativo di trovare un rimedio alla nostra ansia. C’era una splendida vignetta di Charlie Brown che diceva: “quando pensi di avere le risposte, la vita ti cambia le domande”…. [Continua a leggere]
Perché siamo tutti responsabili delle nostre omertà Il peggiore degli atteggiamenti è l’indifferenza, dire “io non posso niente, me ne infischio”. Comportandovi così, perdete una delle componenti essenziali che fa… [Continua a leggere]
Stile genitoriale: quale ruolo nello sviluppo di tratti antisociali nei figli Stile genitoriale: uno studio recentemente pubblicato sul Journal of the American Academy of Child & Adolescent Psychiatry ha cercato… [Continua a leggere]
Quando la paura e l’ansia del cambiamento ci bloccano Copio qui una mia riflessione uscita su una rivista totalmente autofinanziata e indipendente con cui collaboro e a cui tengo molto … [Continua a leggere]