I cinesi dicono che la felicità si trova subito dopo la paura. Quando ero piccolo, ricordo quanto fosse “minaccioso” per me attraversare in piena notte il corridoio per raggiungere il… [Continua a leggere]
RABBIA MAGIQUE. FIGLI, GENITORI E GENITALI
Ieri ho visto una ragazza in studio. Meravigliosa. PUNTO. 12 anni, dolce, profonda, un’anima ricca e profonda, un prato fertile in cui tutto cresce senza nessuno sforzo, fiori meravigliosi così… [Continua a leggere]
Ansia, bussola per la salvezza
Quando fai fatica a capire chi sei, cosa cerchi, per cosa sei nato…forse devi solo ascoltarti e ritrovare il tuo NORD.
RITROVARSI
Torno da un viaggio in solitaria improvvisato e che ho avuto il privilegio di fare per un periodo di pausa più lungo del solito. Nessuna meta prestabilita se non… [Continua a leggere]
Corpo e consapevolezza
Un piccolo testo per imparare ad ascoltarsi Ascoltarsi è difficile, richiede onestà emotiva e l’anima, nel suo corpo fa di tutto per non soffrire. Però costantemente viene a bussarci… [Continua a leggere]
Il senso dove non si vede
Il dono della disperazione Mi sono laureato a 29 anni, dopo essermi diplomato a 25 in un’istituto professionale per elettricista. Gli anni precedenti sono stati segnati da tentativi di fuga,… [Continua a leggere]
Lasciate stare Alda Merini e Bukowski!!!
L’ipocrisia delle emozioni facili. Siamo invasi da una pornografia emotiva continua. Vomitiamo citazioni di artisti o pensatori che non conosciamo minimamente e che se avessimo incontrato per strada avremmo guardato… [Continua a leggere]
Eppure era così romantico all’inizio!
Amore, bisogno, follie, seduzioni e cecità All’inizio non era così, era romantico! Mi faceva sentire importante, mi mangiava con gli occhi, mi mandava canzoni che ricordavano di noi, era curato,… [Continua a leggere]
La psicoterapia non esiste
Critica al mondo di noi finti salvatori Sono a casa in quarantena da tre settimane. Un tempo che raramente mi sono concesso, soprattutto senza averlo scelto per vacanza o pausa… [Continua a leggere]
L’ascolto che cura. Il giudizio che uccide.
Quando il silenzio cura più della parola Ascoltare, sentire, dare soluzioni o giudicare? Ascoltare è difficile, forse impossibile. Ci obbliga a metterci da parte, a mettere i nostri bisogni in… [Continua a leggere]
Mamma dimmi che credi in me!
Quando le paure dei nostri genitori cadono su di noi….e ci ammaliamo delle malattie che gli mangiato l’anima e la capacità di generare radici e costruire ali.
Impariamo a meditare
Incontro di meditazione e riflessione Dopo il primo emozionante incontro on line di riflessione su ciò che succede al nostro corpo nella nostra quotidianità, su come ci ammaliamo e su… [Continua a leggere]
Impariamo a meditare!
Un momento per fermarsi, ascoltarsi, imparare le relazioni mente-corpo, come sciogliere tensioni emotive e tornare ad essere presenti a sè stessi.
Visioni nuove, resistenze vecchie
L’albero, esattamente come noi, ha un suo progetto, una sua crescita inevitabile, inarrestabile che però trova dei limiti, degli ostacoli, che spesso riesce a raggirare, altre volte invece l’unica cosa che può fare è spaccare e farsi strada, per trovare nuova luce, NUOVI ORIZZONTI.
Caro genitore, gentile professore…
So che agli occhi degli adulti le difficoltà dei più giovani sono sempre piccole, che quando si cresce si sottovaluta e banalizza la fatica fatta da chi è nato dopo. Lo vedo anche io parlando con ragazzi più piccoli di me…mi viene sempre da fare il bullo, di sminuire il suo vissuto e far diventare piccole quelle cose, che se mi fermo un attimo a riflettere , ricordo anche io fossero grandi, dolorose o intense per me. Per questo davvero non voglio giudicarvi, vorrei solo potervi dire senza timori ciò che vivo io e che viviamo noi ragazzi, soprattutto in questo momento così difficile per tutti.
Sapete una cosa? Non mi ricordo più la spontaneità di vivere uno affianco all’altro senza quella paura sottile che ci attanaglia tutti, quel timore di star facendo qualcosa di proibito o pericoloso, semplicemente dando un bacio, un abbraccio o scherzando con i nostri amici prima che imparassimo il termine di distanziamento sociale o asintomatico.